L’importanza degli obiettivi
Conosci la storia di Wilma Rudolph vincitrice di ben tre medaglie d’oro alle Olimpiadi di Roma dopo aver contratto la poliomielite da piccola?
“Mia madre mi ha insegnato che avrei potuto ottenere qualsiasi cosa avessi voluto. La prima fu imparare a camminare senza supporti ortopedici”
Questa storia ci insegna come sia importante avere uno scopo nella vita e avere degli obiettivi, prima ancora di possedere le necessarie motivazioni.
Senza obiettivi riuscireste a raggiungere ciò che è importante per voi?
Spesso le persone hanno solo buoni propositi oppure si focalizzano sugli obiettivi così detti di risultato, obiettivi oggettivi come vincere una gara, ottenere una promozione o un premio particolare. In questo tipo di obiettivo il controllo che abbiamo su di essi è basso perché il raggiungimento non dipende solo da noi. E’ decisamente più importante e produttivo concentrarsi su obiettivi di prestazione e di processo che oltre ad essere soggettivi hanno la caratteristica di dipendere molto di più da noi e sono sotto la sfera del nostro controllo. Un obiettivo di prestazione è legato “al cosa faccio”: potrebbe essere quello di migliorare qualcosa che già faccio bene oppure allenarmi nel parlare in pubblico o nel caso di un atleta darsi un obiettivo di fare un certo score di punteggio.
L’obiettivo di processo invece è quello su cui abbiamo il 100% del controllo e risponde al come lo faccio: parlare più lentamente con una buona respirazione, ascoltare attentamente un interlocutore, eseguire correttamente un gesto atletico e allenarlo ripetutamente. L’obiettivo di risultato è figlio sempre di processo e prestazione. È altrettanto importante che gli obiettivi che ci poniamo vengano elaborati in forma scritta, devono corrispondere a determinate caratteristiche e bisogna redigere una road map con le azioni da svolgere esattamente come se tracciassimo una rotta verso il porto finale. L’obiettivo deve rispondere a determinati criteri: deve essere specifico e misurabile, deve avere una data entro la quale voglio raggiungerlo, essere autodeterminato, cioè deve dipendere da me e non dagli altri, essere realistico, ma possibilmente sfidante.